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TORTA DI RISO…FINITA!

Foto della torta di riso

Food Telling: il cibo, la TUA storia!

“Torta di riso, finita!” è ancora una delle frasi più utilizzate per stigmatizzare la cosiddetta “tipica accoglienza ligure”, per i più un po’ rustica. In realtà dietro un animo apparentemente burbero risiedono cibi semplici ma squisiti ed un’accoglienza tipica, ma in quanto piena di cuore!

Infatti…se sei Ligure di origine o acquisito, non ami anche tu la torta di riso?

Quella originale, quella veramente buona, che solo la tradizione ha trasmesso di generazione in generazione?

Ogni cibo racconta la tua storia.

Io ho sempre amato tanto la torta di riso delle mamme di due delle mie amiche del cuore storiche (rigorosamenti liguri doc), mi ricorda i sabati sera di fine settimana scolastica, i compleanni ed i pranzi veloci prima di ricominciare a studiare.

Molto spesso sulle alture di Recco, Milena, una delle due sopracitate mamme, ci preparava un sacco di prelibatezze nel forno a legna tra cui anche una bella teglia di torta di riso (che per poi per noi al termine della serata era facile dire…finita!).

Ovviamente la torta di riso , nella sua ricetta originale, prevede la sfoglia, fatta con acqua, farina, sale e olio, ma spesso, che fosse con la sfoglia o meno, era un ottimo modo per riciclare alimenti rimasti in frigo (similmente alle moderne e di moda “ricette svuota frigo”).

La torta di riso è un ottimo piatto unico, molto comodo da portare dietro e utile da porzionare in anticipo. 

Quando mangiare la torta di riso (con la sfoglia!)? 

La ricetta originale prevede farina (della sfoglia) e riso come fonte di carboidrati complessi, prescinseua, ovvero cagliata di latte, latte, uova, parmigiano come fonte di proteine miste a lipidi (oltre che di un pochino di zuccheri del latte), a cui aggiungere olio (sia nella sfoglia che nel ripieno come fonte di lipidi) e aromi (sale, pepe, noce moscata), oltre che acqua per impastare la sfoglia.

Insomma rappresenta un piatto ideale da “schiscetta” per eccellenza (soprattutto se si modula l’olio da inserire nel ripieno), a cui poter aggiungere una porzione di verdure.

Si può mangiare tutti i giorni?

La risposta è no, non perchè faccia male, ma perchè l’alimentazione migliore è sempre quella dove si possa variare il più possibile, per non annoiarsi mai e per gustare più cibi possibili! Puoi quindi farne una teglia e surgelarne qualche porzione da scongelare al bisogno! 

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